Installazione audio-video, Dimensione ambiente

 

Quest’opera audiovisiva rappresenta il nostro percorso di ricerca nel campo delle installazioni artistiche. Realizzata per l'evento d'arte contemporanea *Cazzotto* (Perugia, maggio 2019), è un'opera site-specific che prende vita da un ristorante dismesso, abbandonato da anni. Abbiamo documentato l'ambiente con foto e video, successivamente elaborati e integrati nell’installazione, composta da tre piccoli televisori VCR incastonati in un muro. L'audio, distinto per ogni video, è un mix di suoni naturali e rumori ambientali, come fuoco, aria e pioggia, registrati sul posto per evocare l’atmosfera desolata e decadente di quel luogo. L'opera mira a trasmettere visioni e suggestioni dell’abbandono.

tavola disegno 1

Comunicare con i Tarocchi​

Il gioco dei tarocchi è in grado di stimolare ed incentivare il pensiero e le attività creative, infatti la nostra mente nell'osservare le carte ricerca i modelli necessari per trovare coerenza in ciò che sta analizzando. Sotto questo aspetto gli arcani vengono ad essere un modo per poter costruire nuove strade con le quali possiamo soddisfare il nostro bisogno di regolare ciò che andiamo producendo, tutte le arti, infatti, dalla scrittura alla pittura, dal cinema alla musica sono la risposta a delle necessità interiori che altrimenti rimarrebbero inespresse. Lo sguardo artistico è inquieto e smanioso, ma allo stesso tempo è un gioco cognitivo e si rispecchia perfettamente nello schema ludico e combinatorio che ci propongono le carte dei tarocchi.

Nel corso della storia sono stati molti gli artisti che si sono lasciati ispirare da questa macchina combinatoria, come ad esempio Xul Solar o Corrado Cagli con le loro ricostruzioni del mazzo. L'alto grado di narratività dei tarocchi però spinge l'analisi e la ricerca ancora più avanti fino ad incontrare opere come Il Castello dei Destini incrociati di Calvino, romanzo combinatorio che sfrutta le carte come mezzo per narrare le vicende dei protagonisti e che diventa nella contemporaneità un esempio da cui prendere le mosse per la creazione di sistemi generativi basati sugli Arcani.

Il Mistero dei Tarocchi è un'opera teatrale nata all'inizio degli anni Novanta, di Tonino Conte e Gian Piero Alloisio in cui gli spettatori sono chiamati a seguire gli Arcani maggiori in un percorso labirintico che si snoda attraverso diversi spazi e che cambia di volta in volta diventando un cammino iniziatico e narrativo del tutto personale. Nella primavera del 2020, in seguito alla morte del regista con l'interruzione delle attività di intrattenimento, lo spettacolo è approdato sul web in una nuova versione curata dal Teatro della Tosse di Genova. Gli spettatori del nuovo adattamento del Mistero dei Tarocchi sono chiamati ad interagire con gli autori attraverso post e commenti, indicando quale carta vogliono veder rappresentata combinando le varie rappresentazioni in modo da costruire un percorso che passa per i 22 Arcani maggiori in cui le decisioni del pubblico sono parte integrante dell'opera stessa. Il gioco proposto nella pièce teatrale viene in questo modo adeguato alle esigenze del web che non permette una interattività diretta, ma ha il vantaggio di poter essere vista ovunque ed in qualsiasi momento.

 

L’esercizio della temperanza, della quiete e della pace interiore richiedono metodo ed applicazione...propoli...

Training autogeno: respiriamo, rilassiamoci e mentalizziamo. Immaginiamo un futuro migliore, pieno di pace, di amore, di carezze, di baci e di bacilli! Un tranquillante!

Training autogeno: immaginiamoci un futuro sereno, relativamente pieno di lavoro! Un antidepressivo!! Lavoro...e alla fine una bella pensione e...

Training autogeno: abbandoniamo tutti i pensieri negativi con un mantra: bisogna leggere qualcosa, qualsiasi cosa, il bugiardino dello xanax va benissimo, l’importante è concentrarsi sulle parole e abbandonarsi: “effetti collaterali: cefalee, nausea, vertigini, astenia, arrossamento del viso, diffuso senso di calore, dolori in sede toracica, tremori, ritenzione urinaria, ulcera, tachicardia, ipertensione, arresto cardiaco, arresto respiratorio, coma superficiale, coma medio, coma profondo, morte”.

È il massimo della Temperanza! (N58)

 

Come si è visto fino ad ora la capacità comunicativa dei tarocchi non passa soltanto per le immagini, ma può essere adattata ad ogni forma d'arte che possiamo definire come un gioco cognitivo che risponde alla nostra sete di ricchezza intellettuale.